coltellerie berti – colonnata 2009

Coltello Colonnata 2009

Andrea è cresciuto nel laboratorio che era del padre, del nonno, del bisnonno dove si fanno coltelli col manico in legno in osso e ora anche in plastica, nella patria italiana del coltello Scarperia, eppure quando parla dei suoi coltelli gli si illuminano gli occhi.

Anche Venanzio ha gli occhi di un bambino quando lo andiamo a trovare a Colonnata e gli spieghiamo che non può esistere il lardo senza un coltello che lo tratti da signore.

Paolo viaggia sempre e alcune volte mi porta con sé, andiamo spesso a cercare i luoghi dove nascono le idee da grandi artigiani con le mani d’oro. Torniamo la seconda volta da loro e ci trattano da amici, andiamo a mangiare insieme e crescono i nostri progetti.

 

 

Quando la sera siamo tornati a Colonnata con il frutto del progetto e del lavoro artigianale di Andrea, Venanzio ci ha fatto sedere al tavolo del suo ristorante aperto apposta per noi, ha stappato il vino migliore e si è preparato ad affettare il suo lardo con il nuovo coltello.

Se vogliamo gustare il bello della vita dobbiamo sporcarci le mani e tagliare il lardo da soli, come dobbiamo sporcarci le scarpe quando andiamo in cava, allora abbiamo rispetto della fatica degli altri.